Il web ha facilitato la diffusione dei contenuti, la circolazione fluida delle informazioni e delle immagini rendendo anche la moda più accessibile a tutti, per fortuna.
Seguendo i link di qualche amica, amica di amica, mi sono imbattuta in Vincent e ho scoperto la sua Cow Bag rimanendone affascinata.
Se me l'avessero raccontata avrei storto il naso, ma la bag lineare e paradossale, ha toccato qualche corda profonda, facendomi innamorare intensamente e misteriosamente di questo giovane stilista.
In questi giorni, con tanta curiosità, ho guardato la fw 2014 e la sensazione è stata la medesima, attaccamento morboso all'immagine e ai capi, tutti, densi di quella comunicazione passionale e concettuale che tanto amiamo.
Lineee essenziali e tessuti irriverenti, associazioni cromatiche simpaticamente irrispettose e tradizione popolare linearizzata e stilizzata all'ennesima potenza, in un contesto di apparente ma raffinatissima semplicità.
 |
| The Cow Bag |
Le immagini parlano da sole.
Bye ;-)
Nessun commento:
Posta un commento